Rara giornata di sole senza nemmeno mezza nuvola non si può non trascorrere tutta in spiaggia.
Oggi tocca a Palm Beach: è uno degli stabilimenti balneari di Orient Bay, verso Cul de Sac.
Arrivando dalla spiaggia sembra di entrare in una sorta di parco giochi: tappeti elastici, bancarella di caramelle gommose, contest di castelli e sculture di sabbia, animazione per i bambini, una ventina di baristi iperattivi…
Ben due ore di zumba fitness con tanto di istruttrici microfonate e urlanti sul palco, una folla di fanciulle più o meno giovani che saltellano fino a diventare paonazze. Ma chi ve lo fa fare!
Non manca nemmeno il dj blasonato in prestito dal Karément di Montecarlo (bei tempi quelli del Karément, ricordo serate a spezzoni, bei tempi).
Insomma una piccola Milano Marittima ai Caraibi, proprio la mia situazione ideale. Con cuffie e musica al massimo (mia, non quella del discutibilissimo dj monegasco) resto piantonata sulla sdraio praticamente tutto il giorno. Evvai, relax.
Non ho nemmeno dovuto pensare al pranzo, niente risotto alla Piña Colada. Solo Piña Colada, frozen. Così ho anche avuto modo di confermare la mia teoria sul suo effetto estremamente lassativo.
Nel pomeriggio giunge a riva, proprio davanti alla mia sdraio, una piccola barchetta che scarica sul bagnasciuga quattro enormi Mahi-Mahi. Il Mahi è un pesce locale (buonissimo), non riuscirei a paragonare la sua carne ad altri tipi di pesce, non assomiglia a nulla che io abbia assaggiato prima, ma le sue dimensioni sono quelle di un piccolo tonno all’incirca. Ecco, adesso sì che è chiaro.
Nonostante il bagno in piscina post-mare, la doccia e l’insistente strigliata di shampoo e balsamo, sono ancora piena di sabbia. È ovunque, non te ne liberi, ma come dice Arnaud “siamo al mare, se fossimo in montagna ci sarebbe la neve”. Un criptofilosofo.
L’ultimo giorno di Arnaud e Jules sull’isola si conclude, partono domani per tornare in Francia. Io resterò qui con Tempo e Calypso fino al loro rientro.
E’ finita l’epoca delle macchie di urina sulla tavoletta del water. Faccio una ola.
Palm Beach
Ah, sono proprio curiosa di leggere le prossime avventure. Ma poi Arnaud sta meglio?
inzomma, non ha una bella cera…
Povero, deve pure farsi la sbatta del volo… 😦
sì, credimi che per come stava non lo invidio per nulla…
Il Karément.. Bei tempi quelli del Karément ❤
🙂